Formazione Beni Confiscati
Nell’ambito del progetto formativo promosso da Regione Lombardia, tramite POLIS Lombardia, e Anci Lombardia, nel periodo ottobre 2020 – novembre 2021 è stata svolta una attività di formazione che ha coinvolto la Città Metropolitana di Milano e alcuni ambiti del Pavese. Quest’anno il programma formativo continua e interesserà i comuni delle provincie di Brescia e di Monza e Brianza.
La prima parte della formazione è costituita da webinar che intendono fornire indicazioni generali sulle varie tematiche, sono aperti a tutti i comuni della Lombardia.
La partecipazione ai webinar è gratuita.
I webinar tracciano le varie tematiche da un punto di vista generale e copriranno le tematiche seguenti:
- l’organizzazione e il ruolo dell’ANBSC e le procedure che i Nuclei di Supporto delle Prefetture svolgono per la destinazione dei beni immobili agli Enti Locali;
- le caratteristiche e l’utilizzo del Viewer beni confiscati di Regione Lombardia;
- il bando di Finanziamento di Regione Lombardia per la ristrutturazione dei beni immobili destinati ai Comuni;
- le caratteristiche del Regolamento Comunale per la destinazione, assegnazione e monitoraggio delle attività progettuali sui beni confiscati;
- le caratteristiche dello Studio di Fattibilità con una vista specifica sui Comuni per la valutazione dei progetti di assegnazione dei beni immobili confiscati;
- il Modello di bando e contratto di concessione per l’assegnazione a Enti del Terzo Settore di beni immobili già destinati ai comuni.
Le registrazioni delle sei sessioni saranno rese disponibili nell’area riservata alla Community Beni Confiscati che contiene la documentazione e le informazioni aggiornate.
Webinar Beni Confiscati
I webinar hanno l’obiettivo di fornire indicazioni generali sulle tematiche proprie dei beni confiscati alla
criminalità e sulle principali iniziative che si stanno realizzando in Lombardia ad opera delle istituzioni
impegnate nella loro piena valorizzazione.
Laboratori Beni Confiscati
- il Regolamento Comunale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità,
- le buone pratiche per la destinazione dei Beni immobili da parte dell’ANBSC;
- la Conferenza di Servizi, lo sgombero e il monitoraggio da parte dei Nuclei di Supporto delle Prefetture;
- lo Studio di Fattibilità, sui Bandi e Contratti di Concessione; focalizzando l’attenzione sugli elementi determinanti per l’assegnazione del bene e per il successivo monitoraggio delle attività progettuali.
4. Individuare - anche attraverso l’affiancamento operativo che in alcuni contesti supporterà il singolo Comune - la struttura di Studio di Fattibilità più adatta al progetto individuato, per ritornare al territorio beni immobili confiscati alla criminalità secondo criteri di sostenibilità delle attività nel tempo.